Scelti i finalisti del BigMat International Architecture Award 2019
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Si è chiusa la selezione dei progetti che si sono guadagnati l’ingresso alla fase finale del BigMat International Architecture Award 2019.
Cinque i giurati, guidati dal presidente Jesús Aparicio – dottore architetto e cattedratico dell’Università Politecnica di Madrid – che hanno valutato gli oltre 600 progetti candidati provenienti da Belgio, Francia, Italia, Portogallo, Repubblica Ceca, Slovacchia e Spagna (i 7 Paesi dove è presente il marchio BigMat) e da una rosa delle 83 opere più meritevoli hanno selezionato i 14 progetti finalisti, tra i quali il 22 novembre a Bordeaux, in Francia, verrà svelato il Gran Premio Internazionale di Architettura BigMat ’19 (valore 30.000 euro).
Insieme al vincitore internazionale verranno inoltre assegnati i 6 vincitori dei Premi Nazionali BigMat ’19 (ciascuno del valore di 5.000 euro), i 7 Premi Finalisti ai secondi classificati di ogni Paese (valore 1.500 euro ciascuno) e la Menzione Speciale Giovani Architetti (valore 1.500 euro) a un architetto under 40.
“Abbiamo prestato particolare attenzione ai contesti, ai tratti puliti e innovativi delle costruzioni così come alle sperimentazioni di nuovi usi e nuovi campi architettonici” ha spiegato il presidente di giuria Jesús Aparicio.
Efficienza energetica, edilizia sostenibile, comfort e abitabilità sono state ancora una volta le parole chiave del Premio e “nel giudizio delle opere proposte hanno avuto uguale peso sia le implicazioni qualitative e formali sia quelle civili e sociali – aggiunge l’architetto e professore Paolo Zermani, giurato italiano del BigMat International Architecture Award 2019 –. La qualità dell’inserimento paesaggistico o urbano ma anche l’uso congruo dei materiali e delle tecniche costruttive rispetto ai luoghi sono stati sempre rapportati al significato e alle ricadute socio ambientali dei progetti sul territorio”.
I vincitori saranno svelati nella cerimonia in programma il 22 novembre nel Palais de la Bourse a Bordeaux, in Francia.
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