Gardening. La distribuzione e l’andamento europeo
Pubblicato il
Illustrando le caratteristiche del sistema distributivo, è emersa, nel corso della conferenza, ancora una netta prevalenza dei canali tradizionali (negozi specializzati, ferramenta, garden center) che coprono l’80% del mercato, mentre le grande distribuzione detiene una quota di circa il 17%. Ancora modesto il contributo del commercio elettronico (3%).
Analizzando i dati di mercato a livello territoriale si nota un andamento sostanzialmente omogeneo. Le province del Centro-Nord mantengono il primato rispetto al resto della Nazione. Infatti, le 9 province di Milano, Roma, Torino, Perugia, Treviso, Brescia, Cuneo, Vicenza e macerata assorbono il 28% del totale delle macchine vendute a livello nazionale.
Tuttavia le regioni del Sud Italia registrano incrementi significativi: Basilicata(10%), Calabria (22,5%), Campania (11,2%), Puglia (20%) e Sardegna (21,8%).
Il quadro europeo
Al di là del dato congiunturale italiano, l’andamento del mercato risulta complessivamente positivo a livello europeo. I dati recentemente elaborati dall’associazione dei costruttori europei EGMF indicano un totale di unità vendute pari ad oltre 17 milioni, con una crescita del 2%, con una performance particolarmente positiva per i rasaerba robot e con un balzo anche per le macchine a batteria (fra cui rasaerba, motoseghe, decespugliatori e trimmer, anche se con quote di mercato ancora ridotte), che crescono del 31%.
Analizzando le singole tipologie di prodotto, ancora una volta i robot mostrano un aumento consistente, gli attrezzi manuali sono cresciuti solo del 4% e le macchine gommate hanno subito una battuta d’arresto, con un calo del 4%.
Gli attrezzi elettrici e a scoppio che, insieme, detengono oltre l’80% del mercato, hanno subito una flessione calando, rispettivamente, del 3,4% e del 2,9%. L’unico segmento in crescita, anche in Europa, si è confermato essere quello delle macchine a batteria con un +31%.
Facci sapere cosa ne pensi