Live Shopping, vendita o strumento di comunicazione?

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Una tavola rotonda dedicata all’esperienza tra Leifheit Italia e A. Capaldo Spa. Organizzata da Bronet Service e moderata dal direttore di diyandgarden.com, Giulia Arrigoni.

Si chiama Live Shopping o anche Livestream Shopping ed è l’ultima frontiera che anima il commercio elettronico. Ha come antenata la famosa televendita ma, la Live Shopping, combina le moderne tecnologie che consentono shopping su web e le forme di comunicazione più attuali.

Di Live Shopping se ne parla da qualche anno, per la precisione dal 2016, anno di nascita delle live a trazione cinese che, secondo alcuni ha coinciso con l’apertura della piattaforma Taobao Live di Alibaba. In Cina attualmente il fenomeno è diffusissimo, rappresentando – secondo le stime di Statista –  il 60% del mercato mondiale delle Live che, nel 2022, ha raggiunto la ragguardevole cifra di 284 miliardi di dollari. Gli Stati Uniti seguono a distanza con una quota del 20% e il Giappone con un altro 10%. Il 10% mancante rappresenta tutto il resto del mondo.

E l’Italia? Secondo un report stilato da VTEX, il mercato italiano del Live Shopping ha raggiunto un valore di 1,5 miliardi di euro nel 2022.

Target? Giovani e giovanissimi, sembra che il 70% sia compreso nella categoria 18- 34 anni, buona parte delle Gen Z e dei Millenial.

Luoghi? Sui siti eCommerce di produttori e distributori ma anche attraverso le piattaforme di social e marketplace

Bronet, Leifheit Italia e A.Capaldo. La Live Shopping in divenire

L’esperienza nazionale delle Live Shopping nel settore Home Improvement è agli albori. Si contano le prove di Leroy Merlin (ultima in ordine cronologico, quella natalizia) e quella di Bronet Service Agency, organizzata nel luglio 2022 presso l’insegna IperbriKo, con esiti molto positivi e la nascita delle due nuove influencer “EleeVale”.

Esperienza che si è ripetuta prima con la sola Leifheit e recentemente con l’aggiunta di A. Capaldo che, con l’insegna Progress, hanno dato vita ad una serie di iniziative che hanno avuto inizio proprio poco dopo l’ultimo CLab.

Dopo l’introduzione di cui sopra da parte del direttore di TEN-diyandgarden, Giulia Arrigoni, i protagonisti, riuniti negli uffici casertani di Bronet Service Agency, hanno scambiato riflessioni e opinioni sull’esperienza fatta e circa la validità e l’opportunità futura di uno strumento nuovo, per l’Italia e il nostro settore.

“Quando Leifheit e Bronet ci hanno proposto di organizzare qualcosa in tal senso – spiega Sergio Capaldo, direttore generale di A.Capaldo Spa -, abbiamo accettato con interesse. Giusto il tempo di organizzarci e tra settembre e ottobre siamo partiti con i primi video e anche se non si è trattato di una Live vera e propria, l’abbiamo interpretata come una sorta di “prova” per arrivare ad organizzarci in quella direzione. Certamente il target giovane, che pare essere il principale fruitore delle Live, non è, quantomeno in Italia, rappresentativo di coloro che realmente acquistano beni per la manutenzione e ristrutturazione della casa, ma rappresentano i clienti di domani e, quindi, è bene pensarci per tempo”.

Un’affermazione sottoscritta anche da Luigi De Pascale, responsabile marketing Progress che parla di una “sperimentazione che ha lasciato intravedere un futuro di opportunità”, così come Anna Maria Pagliuca, category manager sempre di A. Capaldo, ha sottolineato come l’esperienza abbia portato “a testare rotazioni su articoli che pensavamo meno appetibili rispetto all’offerta che si proponeva”.

Continua a leggere, la tavola rotonda prosegue con:

• Live Shopping come strumento di marketing
• Live Shopping come strumento reputazionale
• Live Shopping. Il nodo dei pagamenti
• Live Shopping, un nuovo canale di vendita o supporto all’eCommerce a al negozio fisico?
• Il ruolo degli influencer nelle Live Shopping
• Live shopping: quali e quanti prodotti?
• La Live Shopping, un mondo da esplorare